IL MARTIN PESCATORE – 1991 – 94×112
Per il ciclo degli animali rappresentati attraverso le figure dei loro stessi predati, Il Pittore descrive il martin pescatore attraverso un intreccio di pesci colorati che sfumano dal grigio all’arancione, fino a toccare le tonalità del blu. L’intera scena avviene nell’acqua e simboleggia la particolarità dell’animale alato, in grado di volare e notoriamente abitante del cielo, ma con la peculiarità di nutrirsi di pesci. Il martin pescatore trae dall’epica greca le sue caratteristiche: con il nome di Alcione fu simbolo di femminilità, figlia di Eolo, dio del vento, e sfidò Zeus. Fu così colpito dalla trasformazione in animale e costretto a nidificare lungo le rive dei fiumi, laddove le acque possono facilmente distruggere il rifugio. La pittura surrealista l’ha reso in questo quadro protagonista delle acque, quasi a rendere giustizia alla sua vivace bellezza.